mercoledì 4 gennaio 2017

Il tango è come la vita

L'incontro con il tango non lascia quasi mai indifferenti e la curiosità, all'inizio, supera ogni altro sentimento. Questo è un bene, poiché è sufficiente incrociare una qualunque coppia impegnata in un tango - non importa il suo livello di maestria - per sentirsi subito attratti e vogliosi di imitare quei gesti allo stesso tempo misurati e audaci. 
Bia loretta:
Tuttavia, appena si comincia ad approfondire, ci si trova di fronte a un vero e proprio universo, in cui è facilissimo smarrirsi e - di conseguenza - perdersi il meglio.






























E' bene capire prima possibile che, senza un bravo maestro o una brava maestra, sarà quasi impossibile riuscire ad arrivare a ballare un buon tango, qualsiasi cosa si voglia intendere con questo aggettivo.
Anche i maestri non sono tutti bravi allo stesso modo: ce ne sono di ottimi, di buoni, di mediocri. Saper insegnare il tango è un'arte aggiunta al saperlo ballare molto bene.Voglio dire che un maestro molto bravo è - oppure è stato - sicuramente anche un ottimo ballerino, mentre non è necessariamente vero il contrario. 

Da circa tre anni faccio settimanalmente un'ora di lezione privata con la mia insegnante. Sono partito da zero, senza alcuna precedente esperienza di ballo (di nessun tipo di ballo), ma con una buona educazione musicale. Io mi sono presentato da singolo, ma è molto frequente che siano coppie a chiedere di poter frequentare le lezioni private. Esistono inoltre i corsi di gruppo, le cosiddette "classi", talvolta suddivise per categorie: principianti, intermedi, avanzati.

In queste note proverò a descrivere il mio ingresso nell'universo del tango, le difficoltà che incontro e le soddisfazioni che ottengo. Spero in questo modo di invogliare qualcuno a seguire le mie orme e ad avventurarsi in questo ballo così pieno di fascino che, se osservato attentamente, riunisce in sé moltissime cose:
- è una disciplina fisica e mentale i cui principi non sono troppo dissimili da quelli di certi stili interni delle arti marziali cinesi, ad esempio il Tai Chi
- è una forma di comunicazione interpersonale molto profonda fra i due partner che ballano
- è  un prodigioso fattore di riequilibrio personale
- è una ricca tradizione storico-culturale
- è un movimento che da oltre un secolo continua a rinnovarsi e ad evolvere in forme sempre nuove e intriganti.
beautiful:

Per descrivere il lavoro che svolgo con la mia insegnante, utilizzerò anche una notazione originale, specifica per il tango, da me sviluppata e che si ispira ai principi del sistema Bodirsky (M. Bodirsky - Ein Notensystem für Tango Argentino, Tangodanza, n.3, 2004, 71-75).

Gabriel

Nessun commento:

Posta un commento