sabato 21 gennaio 2017

Camminata e Gabonotation

Per "camminata" intendo ovviamente la sequenza di passi che permette alla coppia abbracciata di procedere lungo la ronda, circumnavigando in senso antiorario la sala (traffico permettendo).
Voglio adesso spiegarvi come si scrive una camminata semplice in Gabonotation
L'esempio che faccio è il più elementare: 


  • la coppia è inizialmente ferma, correttamente abbracciata
  • l'uomo guida un primo passo in avanti col suo piede sinistro e la donna risponde mandando indietro il suo piede destro
  • l'uomo guida poi un secondo passo in avanti col piede destro, mentre la donna risponde indietreggiando col piede sinistro 
  • la sequenza si ripete identica per un certo numero di passi, fino a quando l'uomo unisce il piede rimasto indietro all'altro e si ferma, mentre la donna si ferma unendo il piede rimasto avanti all'altro.


Cosa manca a questa pur lunga e tediosa descrizione? Manca praticamente tutto il tango! Eppure essa contiene tutti gli elementi necessari e sufficienti affinché due ballerini di tango sappiano esattamente cosa fare. Anche riducendola all'osso, ad esempio "Camminare in avanti per tre passi e poi fermarsi", sia l'uomo che la donna passerebbero ad eseguire in modo perfetto e senza esitazioni la figura così succintamente descritta.
L'abbraccio, la frontalità, l'intensità dei movimenti e la loro coordinazione sono fissati una volta per tutte e mantenuti praticamente costanti in ciascun passo, cosicché non è necessario includerli esplicitamente nella notazione. 
Anche tutte le considerazioni stilistiche non trovano spazio nella notazione strettamente intesa, poiché sono lasciate al gusto e alla sensibilità di chi balla e fanno parte di quella libertà di improvvisazione sulla musica che rappresenta il "sale" del tango.  
Volendo scrivere una coreografia, le notazioni stilistiche e dinamiche compariranno come brevi frasi o sigle accanto al doppio rigo, così come avviene in una partitura musicale.

Non mi dilungo oltre e passo a mostrarvi sotto come si scrive una camminata di quattro passi, per poi commentarla in dettaglio.












Tutto qui! Il doppio rigo si legge da sinistra destra. Sappiamo già che il rigo superiore si riferisce ai passi dell'uomo, mentre quello inferiore riporta i corrispondenti passi della donna, allineati sulla stessa verticale. I puntini iniziali li abbiamo già incontrati e rappresentano i due ballerini fermi nell'abbraccio a piedi uniti. La stanghetta verticale rappresenta la linea delle spalle, che in questa camminata rimane sempre, per entrambi i ballerini, sostanzialmente perpendicolare alla direzione di spostamento della coppia simboleggiata dalla linea centrale di ciascun rigo. Il cerchietto vuoto rappresenta invece da quale lato viene spostato il peso del corpo. La freccia, infine, rappresenta il movimento del piede libero (e della relativa gamba, naturalmente). Nel nostro esempio abbiamo due tipi di passo: 
- un passo iniziale o finale, che parte dai piedi uniti oppure riunisce i piedi, ed è dato dalla freccia a punta singola
- un passo completo, in cui il piede libero da dietro viene portato avanti, oppure dal davanti viene portato dietro, ed è simboleggiato con la freccia a punta doppia.

La particolarità di questa notazione è che si leggono i movimenti di ciascun ballerino così come lui (o lei) li vede, dalla sua personale prospettiva. 

Analizziamo passo per passo (il rettangolo azzurro):


  •  L'uomo e la donna sono abbracciati, fermi e a piedi uniti



















  • L'uomo sposta il peso sul piede sinistro e avanza il destro. La donna sposta il peso sul piede destro e arretra il sinistro.





  • L'uomo sposta il peso sul piede destro e compie un passo in avanti col sinistro. La donna sposta il peso sul piede sinistro e compie un passo indietro col destro.















  • L'uomo compie un altro passo in avanti, stavolta col piede destro. La donna compie un altro passo indietro, col sinistro.















  • L'uomo avanza il piede sinistro e lo riunisce al destro. La donna arretra il piede destro e lo riunisce al sinistro.















  • I due ballerini si ritrovano abbracciati, fermi e a piedi uniti.




Non è poi così difficile!

Il bello della faccenda è che la Gabonotation si può scrivere sincronizzata alla musica, come nell'esempio qui sotto:


In questo modo diventa semplice tenere traccia di coreografie altrimenti difficili da ricordare e ricostruire dopo qualche tempo. 
Anche i numerosi testi didattici sul tango potranno avvantaggiarsi di questo flessibile supporto didattico, di cui vedremo ulteriori dettagli in un prossimo futuro.  


Alla prossima,


Gabriel

Nessun commento:

Posta un commento